Qualche mese fa si è unito al nostro team di esperti funzionali Andrea, classe 1998. Ed è proprio in classe, tra i banchi di un’aula di università, che Joker ed Andrea si sono incontrati per la prima volta.
Ma non dilunghiamoci troppo e scopriamo di più su questa storia dalle dirette parole del nostro protagonista.
Il mio stage in Joker
Mi chiamo Andrea e il mio percorso formativo è iniziato nel 2016 presso la facoltà di Ingegneria Gestionale Industriale in LIUC Università Cattaneo, dove poi ho proseguito con la laurea magistrale in “Data Science per il management”. Durante il primo semestre dell’ultimo anno ho partecipato, trovandoli molto interessanti, diversi corsi che avevano l’obiettivo dell’apprendimento di big data ed analisi degli stessi in ambito produttivo.
Grazie al corso “Basi di data analytics” ho imparato ad elaborare e modellare un grosso quantitativo di dati al fine di predisporre agli utilizzatori una base decisionale solida, basata su dati attendibili. Questo mio interesse, e queste capacità apprese nelle aule universitarie, mi hanno fatto scegliere la realtà di Joker, che durante un incontro aziende-studenti, aveva presentato un progetto di business intelligence molto interessante.
Fin dal primo momento del mio inserimento in Joker ho colto la voglia e l’impegno che tutti i collaboratori ponevano al centro del proprio lavoro. Il team con cui ho collaborato al fine di realizzare il progetto, che aveva come obiettivo finale la stesura della mia tesi di laurea magistrale, ha saputo farmi crescere sia dal punto di vista lavorativo che personale, instaurando un rapporto non solo professionale.
Joker è un ambiente dinamico, all’interno del quale sto imparando molto ed ho portato altrettante conoscenze in ambito Industry 4.0, apprese durante i miei studi.
La mia sfida in Joker è quella di sviluppare una strategia di business intelligence per il parco clienti aziendale, incrementando il loro vantaggio competitivo. Il supporto che mi viene dato da tutto il personale di Joker è fondamentale per poter svolgere il lavoro nel migliore dei modi e nel minor tempo possibile, perseguendo così la mission aziendale.
Se potessi tornare indietro al momento della decisione sul progetto di stage curriculare, rifarei la scelta di Joker per la stimolante sfida assegnatami, per il risultato ottenuto e per la crescita personale che ho avuto in questi mesi. Inoltre, consiglierei la realtà di Joker a tutti coloro che frequentano o hanno frequentato il mio percorso di studi, perché aiuterebbe nell’accrescimento delle proprie capacità ed è molto stimolante lavorare in un ambiente dinamico e volto al futuro delle aziende.
Una storia a lieto fine
Il tempo è passato e oggi Andrea si è laureato presentando proprio il progetto sviluppato in Joker. Ma non solo: la collaborazione è proseguita oltre, tanto che è diventato ufficialmente un dipendente prezioso del nostro team.
Ci piace scrivere storie di talenti, mettere in atto circoli virtuosi dove giovani e senior si possano scambiare reciprocamente conoscenza ed esperienza, nel nome della crescita comune.
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